Moby Dick e altri racconti brevi

 

Moby Dick e altri racconti brevi. In questo libro Alessandro Sesto scherza sui grandi della letteratura e sulle situazioni che troviamo nei romanzi, come Guerra e pace, I fratelli Karamazov, Ricerca del tempo perduto e altri ancora. Un continuo gioco di ironia cattura il lettore con dei momenti filosofeggianti e poi lo lascia cadere negli attimi dissacranti e in questa caduta si ride senza pietà. Ironia per Alessandro Sesto è la consapevolezza che qualsiasi cosa si sta dicendo potrebbe essere una cretinata, ogni forma di espressione deve rivelare che l’autore è capace di essere ironico, quindi deve far capire che la medesima cosa può essere vista per il verso opposto.

 

Questo libro sorprende con il suoi cambi di rotta e con i suoi grafici cartesiani. Non è una lettura leggera perché per scriverlo è servito del talento e intelligenza oltre ad una importante conoscenza conquistata attraverso la passione per la letteratura. È una lettura piacevolissima; il lettore è stimolato intellettualmente tanto che si sentirà un pochino più intelligente, ma sarà necessario abbandonarsi allo stile curato e pungente. Vi piacerà tantissimo leggere questa raccolta di racconti, per questo motivo credo sia utile consigliarvi anche il libro più letto dall’autore, scritto da Achille Campanile, si intitola Vite degli uomini.

 

Popolo del “a me non piacciono i racconti!” fate in tempo a convertirvi con questa bella occasione. «Fra’ Cristoforo dei promessi Sposi, prima di prendere i voti, è un uomo violento e attaccabrighe. Poi uccide un nobile in un duello e, a seguito dell’evento, cambia vita e diventa buono. Ora, personalmente, queste conversioni mi irritano. Diciamo che istintivamente condivido la posizione del poeta Delfini, che commentava un caso simile con questi versi: “non ti ammalare – ti prego – non ti rinsavire, non diventare santa, non ti riscattare! Sarebbe veramente schifoso doverti perdonare”. Credo che Manzoni e Delfini non sarebbero andati d’accordo. A ogni modo ho controllato su Google e Manzoni ha moltissimi più link di Delfini il poeta, quindi probabilmente i pentimenti sono una buona cosa e dobbiamo accettarli con il sorriso».

ALESSANDRO SESTO
Moby Dick e altri racconti brevi
Gorilla Sapiens Edizioni